punto da un ago mentre camminava sulla spiaggia di Lido Fiori. Il turista è stato ferito all'alluce del piede sinistro ed è dovuto fare ricorso alle cure mediche, prima al presidio sanitario di Menfi e poi all'ospedale di Sciacca, per tutte le verifiche del caso, posto che, ovviamente, nessuno poteva essere a conoscenza dell'utilizzo che aveva avuto precedentemente quell'ago.
Il giovane ha dovuto acquistare un'antitetanica presso una farmacia di turno dato che il "Giovanni Paolo II" ne era sprovvisto. Dopodiché è scattata la denuncia all'ufficio circondariale marittimo. I sanitari, infatti, per eliminare ogni dubbio, hanno consigliato di recuperare l'ago per analizzarlo. Sulla base delle indicazioni ricevute, gli uomini del Circomare, insieme alla Polizia locale, hanno ritrovato a Lido Fiori sia l'ago che aveva punto il turista milanese sia un secondo ago, ancora riposto all'interno di una capsula protettiva, gettato sulla sabbia, a pochi metri dal primo.
"La vicenda ha avuto un esito del tutto favorevole – commenta il comandante del Circomare Salvatore Calandrino – perché si è stabilito che si trattava di un ago per insulina". Per il turista, dunque, una brutta disavventura e poi il sospiro di sollievo dopo ore di forte preoccupazione.