Riprendono le lezioni in presenza per le classi di primaria e media, dopo che da ieri erano state riaperte le scuole dell’infanzia. Il sindaco Matteo Ruvolo ha firmato questa mattina il provvedimento che, di fatto, revoca l’ordinanza di sabato scorso con la quale era stato disposto il prolungamento delle lezioni online fino alle vacanze di Natale. Le scuole erano chiuse già dall’inizio del mese, da quando si era verificato qualche caso di contagio che aveva poi generato la decisione di effettuare lo screening di tutta la popolazione scolastica riberese. Poi venerdì scorso era esploso il caso dei 33 soggetti, tra studenti, docenti e familiari, risultati posititi ai tamponi rapidi e, in attesa dell’esito dei tamponi molecolari, la decisione del sindaco di mantenere chiuse le scuole in via precauzionale. Il cessato allarme, dopo che tra domenica e ieri, hanno dato esito negativo tutti i tamponi di verifica, ha portato il sindaco a revocare l’ordinanza e prevedere che da domani vengono riaperti gli istituti comprensivi “Crispi”, “Don Bosco” e “Navarro”. Non si sono ragioni per non riprendere l’attività didattica in presenza, ha dichiarato il sindaco Ruvolo che già aveva deciso di consentire alle scuole dell’infanzia di tornare in classe per la settimana antecedente le festività natalizie. Lo screening della popolazione scolastica che ha portato ad effettuare circa 1200 tamponi rapidi non ha fatto emergere situazioni particolari. Solo il caso dei falsi positivi nella giornata di venerdì che ha comunque fatto passare un brutto fine settimana a tante famiglie riberesi, in attesa dei tamponi molecolari che poi hanno smentito tutti i casi che erano venuti fuori. Era già successo a Sciacca, nello scorso mese di novembre.