questa mattina non ha potuto raggiungere la nuova sede dell’ambulatorio, posto da oggi, dall’Asp, al primo piano dell’edificio 1 dell’ospedale di Sciacca, nei locali del Centro Salute Mentale. Manifestano familiari, volontari, ma anche esponenti politici contro la decisione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di spostare la sede dal piano terra ( dove attualmente sono in corso dei lavori di ristrutturazione e dove presto troverà spazio il centro medico legale dell’Inps ) a dei locali ubicati al primo piano, senza ascensore. Impossibile, dunque, per chi non riesce a deambulare, raggiungerli.Inoltre, il Centro è interessato ad una commistione con altri servizi destinati alla cura di soggetti con fragilità di natura psichica, cosa che potrebbe causare ulteriori difficoltà nella gestione delle utenze. Il sindaco Francesca Valenti, presente al sit-in organizzato nei pressi della nuova sede, annuncia che in giornata dovrebbe incontrare i vertici dell’Asp per provare a trovare una soluzione più idonea per i pazienti del Centro Diurno Alzheimer. Assieme al sindaco, presenti gli assessori Roberto Lo Cicero e Nino Venezia, oltre a Fabio Termine di Mizzica, uno dei promotori della protesta di oggi. Amareggiate della situazione venutasi a creare, anche le volontarie Avulss, da sempre al servizio dei pazienti affetti da Alzheimer.