ne rivendicano il merito, ma le cose stanno in maniera diversa". Così oggi Francesca Valenti fa sapere che è stato il consiglio direttivo dell'ATI, quarantotto ore fa, a disporre il blocco delle fatture contenenti gli aumenti Istat, vicenda al centro del dibattito degli ultimi giorni. Il sindaco fa notare che questa vicenda non ha assolutamente nulla a che fare con la prospettiva di una gestione idrica da parte della futura società consortile, anche se ci sono ancora 5 comuni che devono approvare l'adesione. Poi la Valenti fa sapere che è stato approvato il piano d'ambito, e che in provincia di Agrigento tutti pagheranno la stessa tariffa. Infine, la prima cittadina annuncia di avere appreso dall'ufficio del commissario unico per la depurazione delle acque che sono finalmente in procinto di partire i lavori da 10 milioni di euro per il secondo modulo del depuratore e per il secondo stralcio funzionale del Parf.