per i conti riferiti al 2019, lo era già almeno sin dal 2018. Lo denunciano oggi gli ex consiglieri comunali del centrodestra (più l'indipendente Deliberto), i quali rivendicano che i loro dubbi sulla crisi finanziaria municipale sono stati confermati, che parlano di "scosse sismiche di altissimo livello economico" che il comune di Sciacca avrebbe subito. Una questione che Pasquale Bentivegna, Calogero Bono, Silvio Caracappa, Gaetano Cognata, Cinzia Deliberto, Lorenzo Maglienti, Giuseppe Milioti, Salvatore Monte e Carmela Santangelo oggi fanno notare di avere piu' volte evidenziato nelle sedute consiliari all'interno di dibattiti che, però, hanno sempre visto l'amministrazione liquidare celermente, una prassi che ha - accusano - di conseguenza ridotto il confronto e inasprito il dibattito". Esponenti dell'opposizione che definiscono "sorpresa di Natale" la certificazione che il comune di Sciacca è stato dichiarato deficitario anche nel 2018. "Insomma - sostengono - un colpo dietro l'altro contro la negazione (riferita alla giunta Valenti) di una "buona e sana amministrazione". Si domandano, Pasquale Bentivegna, Calogero Bono, Silvio Caracappa, Gaetano Cognata, Cinzia Deliberto, Lorenzo Maglienti, Giuseppe Milioti, Salvatore Monte e Carmela Santangelo, se non sarebbe il caso che Francesca Valenti prendesse atto di queste negatività ammettendo che in questi anni qualcosa è andato storto. "Non sono bastati gli slogan, sul campo i risultati non sono stati dei migliori, e in questi anni - accusano dall'opposizione - l'approccio del sindaco e dell'amministrazione ha portato ad una assenza di notizia e di confronto su temi importantissimi, come quello economico-finanziario". Per i firmatari della nota odierna è servito poco, probabilmente, che il sindaco abbia scaricato addosso all'opposizione raffiche di colpi, accuse rivolte al passato, pretesti per deviare l’attenzione su cose più futili. "I nodi sono venuti al pettine e riteniamo opportuno che la città sia messa al corrente". Una vicenda su cui il sindaco Valenti ha replicato al nostro Telegiornale sostenendo che la situazione economica e finanziaria del comune di Sciacca non è così drammatica per come si vuole fare intendere, precisando che lo sforamento degli indici che hanno generato la dichiarazione di comune strutturalmente deficitario scaturisce da una modifica della legge: "I nostri conti non sono peggiorati, ma mentre prima eravamo a posto, a parità di situazione siamo diventati deficitari perché la norma ha modificato i parametri da rispettare. Comunque non siamo a rischio dissesto".