Sono i numeri contenuti nell’ultimo bollettino diffuso ieri sera dall’Asp di Agrigento . Situazione epidemiologica in provincia tutto sommato sotto controllo, sia sul fronte contagi, sia su quello dei ricoveri.
Sono 648 gli attuali positivi e di questi solo 36 quelli ricoverati in ospedale. La città di Sciacca mantiene 56 contagiati, scende a 50 il numero dei positivi a Ribera, 8 sono i casi che ancora si registrano a Santa Margherita Belice, 3 a Montevago, 2 a Caltabellotta e Cattolica Eraclea, 5 a Bivona e un caso di positività, rispettivamente, per Menfi e Santo Stefano Quisquina.
Per ciò che concerne gli altri comuni agrigentini, spicca ancora Canicattì con 111 contagiati, mentre 59 sono quelli che si registrano ad Agrigento.
Rispetto alle scorse settimane, la situazione è indubbiamente migliorata in tutta la provincia, ma lo stesso commissario dell’Asp Mario Zappia, nel consueto videomessaggio del fine settimana, ha voluto evidenziare come tutto ciò passi dal comportamento di ciascuno di noi, soprattutto durante le festività natalizie.
La pressione sugli ospedali è diminuita. Ad oggi sono 19 i soggetti ricoverati nel reparto Covid del San Giovanni di Dio di Agrigento e 3 nella rianimazione della stessa struttura agrigentina. All’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca nessun ricovero in terapia intensiva, mentre sono 5 i positivi in degenza ordinaria. Numeri in calo anche nei covid hotel, in quello di Sciacca si trovano 2 soggetti, altri 5 nella struttura di Canicattì.
Dobbiamo evitare in queste settimane che si generi la “tempesta perfetta” ha ribadito il commissario dell’Asp Mario Zappia.
Auspici e auguri, quelli formulati dal direttore dell’Asp, condivisi anche dal personale della terapia intensiva dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento