anzi lo ha detto apertamente, il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci dopo aver firmato i decreti di nomina dei suoi due nuovi assessori, Marco Zambuto e Toni Scilla, entrambi in quota Forza Italia, che hanno preso il posto, rispettivamente, di Bernadette Grasso e di Edy Bandiera. Anche per Musumeci è doveroso che il governo regionale rispetti la legge sulle quote rosa e chiede agli alleati di nominare, nel più breve tempo possibile, una donna, trovando la quadra tra di loro. Di fatto, il Governatore ha dato ragione a chi, in questi giorni, tra opposizioni e associazioni, si era lamentato per un esecutivo tutto al maschile. “L’assenza di rappresentanza femminile nella Giunta di governo – dichiara Musumeci - è e deve essere solo momentanea. Come è noto, ho chiesto alle forze politiche della coalizione di far sì che la parità di genere sia non solo predicata, ma anche praticata. Mi attendo, quindi, già a breve atti e scelte consequenziali”. Più chiaro di così...
Il problema potrebbe restare tutto interno a Forza Italia. Per la serie, “voi avete creato questo disagio, e voi lo risolvete”. Esclusi, ovviamente, gli appena nominati Zambuto e Scilla, sembra improbabile, però, che il partito azzurro possa rinunciare facilmente ad uno tra Marco Falcone e Gaetano Armao, due pezzi da 90 in seno al partito e al governo, con in mano deleghe delicate. Stando ai rumors, il leader Gianfranco Miccichè è pronto a chiedere questo sacrificio agli altri alleati di governo. Sostanzialmente avrebbe detto: “per tre anni la quota rosa l'ha garantita Forza Italia, adesso tocca a voi”. Ma la risposta che è arrivata dagli alleati all’indirizzo degli azzurri non sembra conciliante: “la frittata l'avete fatta voi, pensateci voi”. Occorre considerare, infine, che una donna da indicare, al momento, non sembra averla nessuno né gli Autonomisti né i Centristi né Fratelli d'Italia.
In mezzo ci sono non soltanto gli equilibri di governo e di maggioranza, ma anche la prossima campagna elettorale posto che manca un anno e mezzo alle elezioni regionali e Musumeci non è per niente sicuro della sua ricandidatura.