del "Giovanni Paolo II" le vaccinazioni all'ospedale di Sciacca. Un processo, quello scattato nei giorni scorsi, che è stato riorganizzato nelle scorse ore, con un livello decisionale del coordinamento sanitario che ha dovuto tenere conto dei malumori che erano venuti fuori a seguito del primo elenco di persone a cui inoculare il vaccino, che non teneva conto della necessità di dare la precedenza a medici, infermieri e altri operatori che lavorano nelle unità operative più a rischio contagio, a partire dalla stessa area di emergenza. Malumori e proteste, in qualche caso manifestati perfino all'interno della stessa sala dove gli operatori inoculavano i vaccini, di cui abbiamo dato ampia contezza nel corso dei nostri telegiornali di ieri, e che a quanto pare hanno visto perfino lo stesso commissario straordinario dell'Asp di Agrigento Mario Zappia intervenire per disporre una correzione delle precedenti procedure. Vaccinazione che dunque adesso procede con maggiore tranquillità, come ci conferma il responsabile sanitario di questo servizio Cosimo Interrante. Il medico Dina Vitabile chiarisce in che modo funziona la vaccinazione.