E’ innegabile che quella attuale è la fase più semplice, la vera sfida sarà quella di effettuare realmente 35 mila vaccini al giorno. Significa avere personale addetto alle vaccinazioni e diversi punti di somministrazione all’interno di ogni territorio.
Il presidente Musumeci ha dichiarato che entro l’estate saranno completate le vaccinazioni. La presidente della commissione salute dell’Ars sceglie la linea della prudenza e dichiara che probabilmente occorrerà attendere la fine dell’anno per veder conclusa la vaccinazione di massa.
Intanto, già in questa prima fase, hanno generato un polverone i casi di somministrazioni effettuate a persone che non rientravano nelle categorie destinatarie del vaccino. Margherita La Rocca Ruvolo ha posto la questione all’assessore Razza.
Quanto è successo a Scicli, dice, non deve più ripetersi. Non esiste che il vaccino venga somministrato ai passanti per non perdere le dosi già pronte. La vicenda è ancora più grave, aggiunge Margherita La Rocca Ruvolo, perché significa che agli appuntamenti non si sono presentati operatori socio-sanitari ( quelli interessati in questa prima fase) nei cui confronti vanno adottati dei provvedimenti.