dove però nelle ultime ore ci sono stati altri sei ricoveri e tre decessi, uno in realtà risale allo scorso mese di dicembre. E' quanto emerge dal consueto report sull'andamento epidemiologico in provincia diffuso dall'Azienda Sanitaria Provinciale. In pratica nelle ultime ore, a fronte di 47 nuovi casi positivi, sono state accertate 134 guarigioni. Il numero dei guariti, cioè, è di tre volte superiore a quello dei nuovi casi. E così tutti i comuni registrano il segno meno rispetto al giorno precedente, a cominciare dalla stessa città di Sciacca dove otto guariti hanno fatto scendere a 30 il numero degli attuali positivi. Stesso discorso per Ribera. Qui i guariti sono stati sette e adesso le persone contagiate sono 47. Situazione che migliora anche a Sambuca di Sicilia dove i casi adesso sono sette, quattro in meno rispetto al giorno precedente, e a Santa Margherita Belice che scende a quota 19. Il numero delle persone contagiate scende anche a Menfi dove adesso sono 37, e cioè quattro in meno. Sette a Montevago, sei a Calamonaci, cinque a Burgio, quattro a Cattolica Eraclea. Boom di guariti sia ad Agrigento sia a Ravanusa che rimangono i comuni con il più elevato numero di casi in provincia. Nella città dei Templi le persone in trattamento adesso sono 176, cioè 21 in meno rispetto al precedente bollettino. A Ravanusa 22 guarigioni hanno portato a 106 il numero degli attuali positivi. 90 i contagi a Licata, 72 a Favara, 36 a Canicattì che sembra dunque avere superato la fase critica delle settimane scorse, 29 a Porto Emepedocle e 26 a Raffadali. Sono tutti numeri in diminuzione rispetto ai dati del giorno precedente. Fa eccezione il solo comune di Montallegro dove due nuovi casi hanno portato a 21 il il numero dei contagiati. I tre decessi riportati nel bollettino dell'Asp si registrano nei comuni di Raffadali, Santa Margherita Belice e Ravanusa. Gestibile la situazione negli ospedali. 20 i pazienti ricoverati in regime ordinario al San Giovanni di Dio, sette quelli ricoverati nella medicina covid del Giovanni Paolo II. Sei in totale le persone ricoverate in terapia intensiva, tre ad Agrigento e tre a Sciac