presentata dai tre consiglieri comunali di opposizione e da un consigliere dissidente della maggioranza. L’approvazione all’unanimità è avvenuta al termine di un lungo dibattito durante il quale quasi tutti i consiglieri comunali hanno esternato la propria delusione sull’attività amministrativa del sindaco. La quale, dal canto suo, ha invece evidenziato i successi della sua amministrazione malgrado la carenza della classe dirigenziale del comune dichiarando inoltre di essere stata lasciata sola dalla politica, in riferimento al fatto di avere perso la maggioranza nell’ultimo periodo al punto che alcuni giorni fa era stato lo stesso primo cittadino ad annunciare le proprie dimissioni, salvo poi tornare sui propri passi e fare retromarcia per senso di responsabilità verso la mia comunità, aveva dichiarato Caterina Scalia lo scorso 20 gennaio. Nel frattempo, era già stata presentata la mozione di sfiducia da parte dei quattro consiglieri comunali, mozione approvata come si diceva ieri sera all’unanimità. Insomma, tutto si è consumato nel giro di pochissimi giorni, giorni in cui tra l’altro Montallegro ha visto aumentare la curva dei contagi da coronavirus ed era stata anche questa una delle motivazioni che avevano indotto Caterina Scalia a ritirare le proprie dimissioni. Fino alla nomina di un commissario, l’ordinaria amministrazione verrà garantita dal vice sindaco Salvatore Iatì che era stato nominato appena tre giorni fa in sostituzione del dimissionario Francesco Schembri Volpe. Poi sarà il commissario nominato dalla Regione ad amministrare il comune in attesa di tornare al voto. “Vi chiedo scusa se ho sbagliato ad amministrare” ha dichiarato ieri sera l’ormai ex sindaco di Montallegro Caterina Scalia, augurando buona fortuna a chi la sostituirà.