Gli studenti delle superiori dovranno attendere un’altra settimana. Per loro la ripresa della didattica in presenza è prevista a partire da lunedì 8 febbraio, secondo quanto emerge dalla Regione, in attesa che venga messo tutto nero su bianco con ordinanza del Presidente Nello Musumeci. Era prevedibile considerato che le scuole superiori effettuano la didattica a distanza ormai da tre mesi e che in meno di 48 ore non è fattibile tornare in classe. C’è da organizzare i turni, posto che la didattica in presenza è prevista da un minimo del 50% ad un massimo del 75% degli studenti di ogni classe. C’è da attuare il piano per il rientro in sicurezza che era stato delineato in prefettura poco prima delle festività natalizie, ossia quando si contava di far tornare in presenza, anche le superiori dall’8 gennaio e poi, invece, è arrivata addirittura la chiusura di tutte le scuole, con decisione del governatore della Sicilia. Insomma c’è da risolvere la questione del trasporto scolastico, soprattutto per i pendolari. Più facile, chiaramente, il ritorno alla didattica in presenza per gli studenti di seconda e terza media che pure sono rimasti a casa per oltre un mese, dalle vacanze natalizie non sono praticamente rientrati.
Intanto, il governo regionale ha annunciato la volontà di far proseguire anche per tutta la prossima settimana la campagna di screening della popolazione studentesca con tamponi rapidi presso i drive-in che a Sciacca, ad esempio, è iniziata ieri e prosegue anche oggi e domani dalle 8.30 alle 13.30 increntata sugli alunni, docenti e personale ata delle scuole medie e superiori. A livello regionale sono stati diffusi ieri i dati relativi all’incidenza dei contagi nelle scuole dell’infanzia e del primo ciclo. Seppure si sia registrato un lievo aumento di casi covid, la situazione resta piuttosto stabile e, anzi, rispetto ai mesi scorsi è nettamente migliorata. Il report, al 25 gennaio scorso, rileva che su 557 scuole i positivi accertati sono stati 1168, con una incidenza quindi dello 0,27 %
Il mese prima era dello 0,22 %, ma a novembre dello 0,46%