della durata di due anni e di 125 mila euro per quelli della durata di un anno. Questo quanto prevede un bando per la cooperazione nella filiera agroalimentare promosso dal Gruppo di Azione Locale Sicani. Beneficiari della misura sono agricoltori, cooperative, trasformatori e rivenditori aggregati in Gruppi di Cooperazione tra almeno un agricoltore e un soggetto compreso tra operatori dei settori agricolo e forestale e della filiera alimentare e altri soggetti che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi e delle priorità di politica di sviluppo rurale; poli di nuova costituzione; poli e reti già esistenti, che intraprendono una nuova attività.
“Creazioni di reti della filiera agroalimentare”, il cui bando è consultabile online sul sito istituzionale www.galsicani.eu, ha lo scopo di contribuire al miglioramento della competitività aziendale, promuovendo modelli di cooperazione nuovi e innovativi capaci di incidere sul rafforzamento dell’organizzazione interna e della vendita dei prodotti agricoli e di innescare, nel territorio del Distretto rurale di qualità dei Sicani, processi che diano slancio ai prodotti di nicchia che non riescono ad inserirsi nei moderni circuiti commerciali e nei mercati nazionali ed internazionali, quindi dare rinnovato impulso ai mercati locali a chilometro zero e ai prodotti tipici di questi territori. Ovviamente saranno presi in considerazione i progetti che riguardano unicamente i Comuni che fanno parte del Gal Sicani. Quelli della provincia di Agrigento sono 23: Alessandria della Rocca, Aragona, Bivona, Burgio, Calamonaci, Cammarata, Casteltermini, Cattolica Eraclea, Cianciana, Joppolo Giancaxio, Lucca Sicula, Montallegro, Raffadali, Realmonte, Ribera, Porto Empedocle, San Biagio Platani, San Giovanni Gemini, Santa Elisabetta, Sant’Angelo Muxaro, Santo Stefano Quisquina, Siculiana e Villafranca Sicula.
“Questa nuova misura - spiega il presidente del Gal Sicani Salvatore Sanzeri - punta a creare nuove opportunità di lavoro e ad aumentare il potere contrattuale dei produttori locali, oltre che alla protezione delle filiere e alla tutela della biodiversità del nostro territorio”. Ulteriori premialità saranno date ai progetti che prevedono attività di informazione e sensibilizzazione del consumatore rivolte ai giovani delle scuole di ogni ordine e grado.