un vertice all'assessorato regionale alla Salute tra i responsabili di sanità e istruzione. In vista della riapertura delle scuole occorre mettere a punto il piano per le vaccinazioni. Obbligatorie per gli alunni fino a 16 anni.
Bisogna dunque individuare modalità e cronoprogramma dei vaccini che dovranno essere effettuati, i primi già agli inizi di settembre. Sono dodici le vaccinazioni obbligatorie, le prime 4 già individuate: antidifterica, antitetanica, antipoliomelitica e antipatite virale B, alle quali se ne aggiungeranno altre 8. Si tratta, come è noto, di misure nazionali contro l'abbassamento dei livelli di protezione, la scuola avrà infatti l'obbligo di riferire all'azienda sanitaria provinciale l'eventuale mancata vaccinazione, l'Asp in quel caso chiamerà le famiglie e darà dei giorni per vaccinare, se questo non accadrà, scatterà la sanzione. Sanzione che va da 500 fino a 7.500 euro.
In linea di massima, nel vertice di mercoledì in assessorato ci si aspetta che la Sicilia si muova secondo quanto stabilito dal piano nazionale e sul quale si stanno allineando le altre regioni, vale a dire con gli istituti che verificano i libretti vaccinali al momento dell'iscrizione. Scuola che nel caso di mancata vaccinazione obbligatorie fa le dovute comunicazioni all'Asp di competenza a cui passa la palla del controllo sulle famiglie, con una prima sollecitazione, e una seconda, al termine della quale, senza il dovuto riscontro positivo, cioè la vaccinazione, scatteranno le sanzioni. Per il 2017 e il 2018 potrebbero anche essere adottate delle disposizioni transitorie. Ma se ne saprà di più da mercoledì in poi sulle modalità e il cronoprogramma che la Sicilia vorrà adottare.