per contenere la diffusione del coronavirus in Sicilia. Riprende la didattica in presenza per le scuole superiori e il governo regionale mette in atto le misure per garantire il controllo e la sicurezza, in previsione tra l’altro di un incremento, nelle prossime settimane, degli studenti che torneranno a scuola. L’assessorato regionale della Salute, in accordo con l’assessorato regionale dell’Istruzione, ha inviato una circolare ai direttori generali delle nove Aziende sanitarie provinciali, ai commissari Covid di Catania, Messina e Palermo, all’Anci Sicilia e al direttore dell’Ufficio scolastico regionale, per avviare adeguati strumenti in grado di monitorare l’evoluzione dell’epidemia e potenziare le capacità del sistema sanitario di intercettare e tracciare tempestivamente eventuali focolai.
In particolare, le Asp sono chiamate a predisporre piani di sorveglianza e di screening per il contenimento del contagio, attraverso una sorveglianza attiva sulla popolazione scolastica tramite le Unità speciali di continuità assistenziale scolastica . Ogni Azienda Sanitaria Provinciale è chiamata a promuovere periodiche attività di screening negli istituti in relazione ai dati epidemiologici in possesso e a ipotizzabili livelli di prioritario rischio sanitario. Per gli studenti delle scuole superiori, dunque, è previsto il periodico campionamento a rotazione per identificare eventuali portatori asintomatici: attraverso test antigenici effettuati contemporaneamente e ripetuti nel tempo, potranno essere monitorati piccoli gruppi di ragazzi a cadenza regolare. Le Asp provvederanno a elaborare piani di screening territoriali, d’intesa con le istituzioni scolastiche, nei drive-in o nelle stesse scuole.
Parallelamente l’attività di screening sarà rivolta anche al personale scolastico, docente e non docente, con esecuzione di test antigenici nei drive-in (con accesso dedicato), almeno una volta al mese.
Intanto si è conclusa questa mattina a Sciacca, la nuova campagna di screening, con test rapidi al drive in dell’ospedale, rivolta proprio agli studenti delle superiori che da lunedì torneranno in classe.