la Sicilia rimarrà anche per la prossima settimana in "zona arancione". L'Istituto Superiore di Sanità, nel report settimanale di ieri, ha confermato che l'Rt della Sicilia è sotto la media nazionale, allo 0,73% , ma l'ordinanza ministeriale prevede che si debba rimanere almeno due settimane nella stessa zona. Occorrerà attendere venerdì prossimo per capire se saranno allentate anche nell’isola le misure restrittive in vigore con il passaggio in zona gialla. Si guarda con ottimismo a questa possibilità, anche se occorrerà attendere l’andamento del contagio della prossima settimana. Anche gli altri parametri, quelli relativi ai ricoveri, sono migliorati rispetto all’allarme che era scattato subito dopo le festività natalizie.
In questo quadro la provincia di Agrigento rispetto alle altre realtà dell’isola, già da giorni conferma un calo dei nuovi contagi. Secondo l’ultimo bollettino, quello diffuso ieri sera dall’ASP di Agrigento, sono stati 24 i nuovi casi accertati nelle ultime 24 ore, 3 i nuovi ricoverati, 27 i guariti e nessun deceduto. I soggetti attualmente positivi nell’agrigentino sono 647. Di questi 604 in isolamento domiciliare e 43 ricoverati. Nel dettaglio 28 in degenza ordinaria, 5 in terapia intensiva e 10 nei covid hotel. Andando al numero degli attuali positivi per comuni, a Sciacca sono 40, a Ribera 41, a Menfi 12, a Montevago 10, a Sambuca di Sicilia 8, a Lucca Sicula 4 e a Burgio 2. Invariato il dato di Cattolica Eraclea dove sono 10 i soggetti attualmente positivi. Tra i comuni dove si registrano i maggiori contagi, si conferma Agrigento 101 attuali positivi, poi Licata con 71, Favara con 56 e Ravanusa con 48.