Ci si potrà fermare, però, entro e non oltre il 2 ottobre.
Il fermo è obbligatorio e riguarda le imbarcazioni che pescano a trascico che, per un mese, dovranno astenersi dall'attività.
Ne abbiamo parlato con Leonardo Catagnano, dirigente del Dipartimento Pesca della Regione Sicilia: "Il provvedimento è necessario per salvaguardare il mare e la sua fauna. Ci sono specie, infatti, in difficoltà.
Chiediamo senso di responsabilità agli armatori anche se capiamo la necessità di fare impresa. Rispetto al fermo, c'è un'unica deroga che riguarda le imbarcazioni d'altura di Mazara del Vallo, deroga comunque che non intacca la valenza del fermo biologico".