Sono i dati contenuti nel bollettino sull'andamento epidemiologico nell'agrigentino diffuso ieri sera dall'Azienda Sanitaria Provinciale. Il decesso riguarda il comune di Montallegro ma nelle ultime ore c'è stata una vittima anche a Cattolica Eraclea, una donna di 51 anni deceduta in ospedale dove era ricoverata da diversi giorni dopo che era risultata positiva al covid. E’ la prima vittima che si registra nel piccolo comune agrigentino. Ad annunciare la triste notizia è stato il sindaco Santo Borsellino. Tornando ai contagi, gli attuali positivi in provincia di Agrigento sono 601, di cui 53 ricoverati negli ospedali del territorio. In particolare, 32 soggetti sono ricoverati nei reparti covid e 4 nella terapia intensiva dell'ospedale di Agrigento. 4 i pazienti in degenza ordinaria all'ospedale di Sciacca e nessuno nella terapia intensiva del Giovanni Paolo II. 4 infine i soggetti presenti al covid hotel di Sciacca. Questa la ripartizione dei positivi al coronavirus nei vari comuni: Sciacca 49, Santa Margherita Belice 4, Sambuca di Sicilia 3, Ribera 31, Montevago 16, Menfi 6, Calamonaci 5, Cattolica Eraclea 7. Con 92 persone in trattamento, rimane Agrigento la città con più casi. A seguire, Favara 57, Licata 56, Campobello di Licata 37, Porto Empedocle 36. A livello regionale, ieri c'è stato un netto calo dei nuovi positivi al covid in Sicilia: sono stati 332 su 18.637 tamponi processati (tra test rapidi e molecolari). Quello venuto fuori è il dato più basso del 2021 con il tasso di positività sceso all'1,8%, con una curva epidemiologica che, dunque, giustifica ampiamente l'abbandono della zona arancione. Ci sono stati comunque altri 21 decessi, che hanno fatto salire il numero complessivo di morti dall'inizio della pandemia a 3.869. C'è stato un lieve aumento dei ricoveri, con 5 pazienti in più nelle degenze ordinarie, mentre non ci sono stati cambiamenti nelle terapie intensive dove i posti letto occupati restano 165. I guariti sono stati 628.