l’appuntamento per la vaccinazione anti Covid anche rivolgendosi al proprio portalettere. Poste Italiane ha infatti potenziato la propria infrastruttura tecnologica garantendo così ulteriore supporto alla Regione Sicilia.
Dopo il via alle prenotazioni dell’8 febbraio scorso attraverso il sito (www.prenotazioni.vaccinicovid,gov.it) e il numero verde 800.009.966, i nati fino alla classe 1941 hanno adesso a disposizione anche la task force di postini per la prenotazione del vaccino. Codice fiscale e numero di cellulare alla mano, gli over 80 potranno richiedere di verificare in tempo reale la disponibilità di appuntamenti presso i centri vaccinali di prossimità. Il portalettere, attraverso l’apposita funzione “prenotazione vaccini” sviluppata per il dispositivo palmare, già in dotazione per il servizio di recapito, verificherà gli slot disponibili in base al CAP. Il sistema informatico si interfaccerà direttamente con le disponibilità sul territorio e, in base alle richieste evase ovvero alle sessioni di vaccinazioni disponibili per provincia, selezionerà gli slot ancora disponibili. Il portalettere indicherà così il ventaglio di opportunità e il cliente valuterà se aderire alla proposta di prenotazione o attendere future disponibilità. In caso positivo, il portalettere procederà alla stampa e alla consegna del codice con i dati della prenotazione che il cliente riceverà anche via sms. Ad oggi l’iniziativa è rivolta esclusivamente alla fascia di cittadini over 80, ma prossimamente coinvolgerà altri target.
Si allargano, dunque, i canali di prenotazione del vaccino posto che anche i sindacati e diversi patronati garantiscono questo servizio agli ultraottantenni già da diversi giorni.
Poste Italiane, intanto, continua a dare il proprio contributo nella gestione dell’emergenza Covid-19. Dopo la consegna in tutto il territorio nazionale dei dispositivi di sicurezza personale, lo scorso anno, lo fa ora ora nella fase della vaccinazione.Oltre a gestire la piattaforma di prenotazione è infatti impegnata, attraverso il suo corriere espresso SDA, nella consegna delle dosi Moderna e Astra Zeneca presso i presidi ospedalieri. Intanto continuano ad arrivare richieste di associazioni e categorie che sollecitano l’accesso alla campagna di vaccinazione anti covid. L’ultima, in ordine di tempo, arriva da AgrigentoExtra, Associazione provinciale dell’extra alberghiero, con il rappresente locale Ezio Bono. La vaccinazione contro il Covid-19 in tutti i settori produttivi è strumento utile a garantire l’esercizio in piena sicurezza delle attività – dice Ezio Bono, ma lo è ancora di più in un territorio come il nostro che fa leva sul turismo per produrre sviluppo e occupazione.
L’indotto turistico deve essere conscio che in tutta la provincia di Agrigento il turismo ripartirà con tutte le garanzie di sicurezza. Per questo – conclude Bono – ci rivolgiamo alle Autorità competenti affinché tengano conto della nostra richiesta