quasi 4 anni di disagi, la Regione Siciliana si è decisa ad intervenire finanziando un progetto per la messa in sicurezza del costone di contrada Bonifacio, da cui si sono registrati dei gravi episodi di caduta massi. L’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal governatore Nello Musumeci, ha aggiudicato la progettazione esecutiva di cui si occuperà, in ragione di un ribasso del 46,8%, la Ediling srl di Salerno. Si tratta di un importo di circa 90 mila euro. E’ il segnale che i residenti di quest’area si aspettavano e che restituisce loro fiducia dopo anni di attesa. Salvo imprevisti, quindi, il consolidamento del costone roccioso sul versante orientale di Monte Bonifacio – rilievo collinare non molto distante dal centro abitato di Montallegro – è un obiettivo ormai prossimo.
Il pendio, a causa dell’elevato livello di fratturazione della roccia, favorisce il distacco di grossi blocchi: una situazione di pericolo che investe non solo le arterie sottostanti, ossia via Calvario e via Bonifacio, ma anche i plessi scolastici attigui – la materna e la scuola elementare – oltre a vari edifici privati e, persino, la strada statale 115 sulla quale sono rotolate grosse pietre, subito rimosse per ripristinare i collegamenti stradali, statali e provinciali. Il progetto prevede la stabilizzazione del versante mediante il disgaggio e la rimozione degli elementi rocciosi instabili, oltre alla pulizia generale. Verranno successivamente collocate delle reti paramassi abbinate a pannelli in fune di acciaio zincato e a barre metalliche. Per Montallegro si tratta di lavori particolarmente attesi, con l'auspicio che possano essere eseguiti in tempi ristretti.