esecutiva dell'arteria stradale “Mare e Monti”, che collega Bivona con la statale 115, è ormai ad un passo. Salvo imprevisti, verrà espletata nel giro di qualche mese. Soltanto la progettazione della storica infrastruttura costerà alla Regione Siciliana quasi 5 milioni e mezzo di euro, mentre la spesa complessiva dell'opera supererà abbondantemente i 120 milioni di euro, risorse che si spera di poter ottenere attraverso i fondi della nuova programmazione europea 2021-2027, il cosiddetto recovery fund. La “Mare e Monti” è una arteria di fondamentale importanza perché mette in collegamento i comuni dei Monti Sicani con quelli della fascia costiera: le aree interne, quindi, della provincia di Agrigento, Palermo e Caltanissetta saranno finalmente collegate con le 3 statali, 115, fino al bivio con Borgo Bonsignore di Ribera, statale 118 nel nodo Bivona - Santo Stefano Quisquina e statale 189 fino ai bivii Tumarrano e Manganaro della Valle del Platani, diminuendo drasticamente i tempi di percorrenza. La gara di appalto per la progettazione esecutiva è stata resa possibile dopo che il Libero Consorzio di Agrigento ha recuperato gli studi di fattibilità.
Per le varie fasi preliminari e stralci, sono stati già spesi quasi 7 milioni di euro per un'opera tanto utile quanto costosa. L’intera opera pubblica sarà lunga poco più di 30 chilometri, attraverserà la vallata del fiume Magazzolo ed interesserà le aree dei comuni montani di Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Cammarata, Cianciana, Lucca Sicula, Ribera, San Giovanni Gemini, Santo Stefano Quisquina e Villafranca Sicula. La “Mare e Monti”, poi, dovrà raccordarsi e collegarsi con alcune strade provinciali già esistenti, sulle quali si è già intervenuto o si interverrà a breve con lavori di messa in sicurezza per una spesa ulteriore di circa 17 milioni di euro, grazie al protocollo d'intesa che i sindaci dell'area interna Sicani hanno sottoscritto con il Libero Consorzio di Agrigento. Ci riferiamo ai tratti tra Borgo Bonsignore di Ribera e Cianciana, Cianciana e il bivio di Lucca Sicula e lo svincolo di Lucca Sicula con Bivona. I tempi di percorrenza saranno dimezzati e si potrà passare dall'area interna a quella costiera in meno di mezzora. Oltre a migliorare la viabilità interna, l'obiettivo della “Mare e Monti” è quello di permettere alla zona montana di migliorare la propria economia, puntando sul turismo, sulla ricettività, puntando al ripopolamento dei borghi e dei piccoli comuni.