Il palacongressi è la struttura vaccinale di riferimento della provincia, quella individuata per la vaccinazione di massa quando, si spera al più presto, arriveranno significative quantità di vaccini.
Saranno venticinque inizialmente le postazioni attive per poi arrivare, progressivamente, fino a quarantacinque. L’obiettivo è quello di vaccinare più persone possibili, si conta di arrivare a pieno regime a 2.160 somministrazioni al giorno, mentre attualmente sono circa 800. I centri vaccinali provinciali fanno parte del piano messo a punto dal governo regionale per la vaccinazione di massa. Uno per ogni provincia, con il primo inaugurato alla Fiera del Mediterraneo di Palermo. L’hub al Palacongressi di Agrigento è pronto per il taglio del nastro. Nella struttura lavorerà il nuovo personale sanitario già reclutato, una cinquantina di operatori che dovranno gestire la fase clou della campagna di vaccinazione che al momento, invece, segna il passo per la carenza di dosi disponibili. Si spera nel vaccino Astrazeneca, con oltre 100 mila dosi che dovrebbero arrivare in questo mese, secondo quanto annunciato dal governo nazionale. Peraltro è ormai certo che questo vaccino verrà somministrato anche agli over 65 e probabilmente si renderà necessario riorganizzare il piano vaccinale posto che fino ad oggi le dosi Astrazeneca vengono utilizzate per personale scolastico e forze dell’ordine. Segna il passo anche la vaccinazione degli over 80 considerato che, con le dosi attualmente disponibili di vaccino Pfizer, si arriva al mese di maggio con le prenotazioni, mentre va a rilento anche la vaccinazione a domicilio, sempre degli ultraottantenni, per la quale si utilizza il vaccino Moderna.