Situazione che rimane delicata anche in altri comuni, a cominciare da Raffadali, che ha 63 casi come Sciacca, e da Siculiana dove i contagiati sono 43. Nell'hinterland saccense, sono 9 i positivi a Ribera, 4 a Santa Margherita Belice, 14 ad Alessandria della Rocca, 14 a Montevago, 12 a Cianciana, 11 a Caltabellotta, 4 a Calamonaci, 3 a Lucca Sicula, Santo Stefano Quisquina e Villafranca Sicula e un solo caso a Menfi. Sul territorio provinciale, continuano i timori per Porto Empedocle che con 70 casi è il comune con più positivi. Ad Agrigento le persone in trattamento sono 57, 19 a Campobello di Licata, 26 a Canicattì, 21 a Favara, 27 a Licata, 30 a Palma di Montechiaro. Nell'agrigentino, ieri in totale sono venuti fuori 19 positivi su 384 tamponi praticati (tra test rapidi e molecolari). Per quanto riguarda i ricoveri, 25 sono i posti letto occupati in degenza ordinaria Covid al "San Giovanni di Dio" di Agrigento e 5 al "Giovanni Paolo II" di Sciacca. Sono solo 2 i ricoverati in terapia intensiva, entrambi ad Agrigento. In tutto ci sono stati 11 guariti e un deceduto: si tratta del settantenne morto nella notte tra domenica e lunedì scorsi all'ospedale di Sciacca e di cui abbiamo dato notizia nei nostri telegiornali di ieri. A livello regionale, ieri in Sicilia ci sono stati 515 nuovi casi positivi al Covid-19, in calo rispetto al giorno precedente ma con un numero di tamponi inferiore, sono stati 19.196. Il tasso di contagiosità del 2,7% ieri è rimasto stabile. Ieri i morti sono stati 19, che hanno fatto a 4.254 il numero di deceduti dall'inizio della pandemia. Sono aumentati i ricoveri, 12 posti letto occupati in più nelle degenze ordinarie (che adesso sono 669), mentre sono scesi di 3 unità i ricoverati in terapia intensiva, attestandosi su 120 pazienti, ma con 11 nuovi ricoverati. Sono stati 1.817 i guariti. Le persone tuttora positive in Sicilia sono 15.399.