e che hanno fatto salire a 93 il totale dei positivi al coronavirus in città. Ulteriori 13 casi circoscritti, anche questi, all'interno dei focolai già noti, quelli che pare si siano sviluppati in occasione di un evento organizzato da una comunità religiosa e che hanno fatto letteralmente schizzare il numero dei positivi a Sciacca dove la situazione fino a qualche settimana fa era assolutamente sotto controllo e non destava alcuna preoccupazione. Adesso, invece, Sciacca è il comune agrigentino con il maggior numero di casi. Crescono i casi ma anche i ricoveri dovuti al covid-19 a Ribera. Lo ha reso noto ieri sera il sindaco Matteo Ruvolo, comunicando ulteriori 4 nuovi positivi nelle ultime 24 ore. Diciassette persone sono in isolamento domiciliare, mentre sono 5 i ricoveri. Altri 8 riberesi, infine, si trovano in isolamento presso il proprio domicilio per avere avuto un contatto stretto con un positivo. Per uno di loro si sospetta il contagio da variante inglese. La conferma dei 93 casi positivi a Sciacca si è poi avuta ieri sera dal consueto report giornaliero dell'Asp sull'andamento epidemiologico in provincia. Per Ribera, l'Asp indica 26 contagiati, 5 a Santa Margherita Belice, 40 a Siculiana. Continua ad essere allarmante la situazione ad Alessandria della Rocca con 14 casi, uno dei comuni interessati dal provvedimento di chiusura delle scuole disposto dal presidente della Regione Nello Musumeci. Sono aumentati i casi anche a Caltabellotta (altro comune interessato dalla chiusura delle scuole), dove ci sono 14 positivi, 4 a Calamonaci, 6 a Bivona, 10 a Cianciana, 3 a Lucca Sicula, 2 a Menfi, 2 a Montallegro, 13 a Montevago. Situazioni complicatissime anche a Porto Empedocle con 86 casi, Agrigento con 76 contagiati e nel comune zona rossa di Raffadali dove i positivi sono 73. Per quanto riguarda i ricoveri, in attesa che sia pronto il Covid Hospital di Ribera, sono 24 i ricoverati in degenza ordinaria al "San Giovanni di Dio", 6 i posti letto occupati nella medicina covid del "Giovanni Paolo II" di Sciacca. Due i ricoverati in terapia intensiva, entrambi ad Agrigento. I numeri di ieri in provincia indicano complessivamente 58 nuovi casi positivi, 22 guariti, 3 nuovi ricoveri e un decesso, avvenuto nel comune di Naro. A livello regionale, ieri in Sicilia sono calati i contagi ma anche i ricoveri nelle terapie intensive. Nelle ultime 24 ore ci sono stati 672 nuovi positivi (il giorno prima erano stati 695) a fronte di 23.608 tamponi effettuati (tra rapidi e molecolari). Il tasso di positività è del 2,8%. Sono aumentati di 4 unità i ricoveri in degenza ordinaria dove allo stato attuale ci sono 671 persone, mentre i ricoverati in terapia intensiva sono scesi a 100 (il giorno prima erano 108). Ieri ci sono stati 813 guariti e altri 18 morti che hanno fatto salire a 4.305 il totale delle vittime dall'inizio della pandemia.