e adesso il numero totale dei saccensi contagiati è sceso a 106. Lo si evince dal report ufficiale dell'Asp di Agrigento. Si aggrava ulteriormente, invece, la situazione a Ribera, dove ci sono stati altri 11 positivi, e adesso il totale è di 71 contagiati. Rimane pressoché invariata la situazione negli altri comuni. Tre i positivi a Santa Margherita Belice, 34 a Siculiana, 10 a Villafrana Sicula, 13 ad Alessandria della Rocca, 22 ad Aragona, 7 a Bivona, 2 a Burgio, 10 a Calamonaci, 13 a Caltabellotta, 15 a Cianciana, 4 a Lucca Sicula, 1 a Menfi e Montallegro, 4 a Montevago. Peggiora la situazione ad Agrigento dove sei nuovi casi hanno portato a 91 il totale delle persone contagiate, a Favara che con quattro nuovi contagi ha raggiunto quota 40, e peggiora anche nei comuni zona rossa di Palma di Montechiaro con 57 casi e Raffadali con 95. Per quanto riguarda i ricoveri, in degenza ordinaria covid ci sono 23 ricoverati ad Agrigento, cioè due in più rispetto al giorno precedente, e 10 a Sciacca, due in meno, mentre per quanto riguarda le terapie intensive ci sono 4 ricoverati al "San Giovanni di Dio", uno in più, e 1 al "Giovanni Paolo II" dove fino a martedì scorso non c'erano persone ricoverate. Complessivamente in provincia di Agrigento ieri ci sono stati 47 nuovi positivi su 492 tamponi effettuati, 5 nuovi ricoveri, 13 guariti e un decesso, avvenuto nel comune di Siculiana. Intanto, il presidente della Regione Nello Musumeci ha disposto la chiusura delle scuole in venti comuni e, tra questi, ci sono anche Calamonaci, Villafranca Sicula e Sant'Angelo Muxaro dove le scuole resteranno chiuse dal 22 al 27 marzo. A livello regionale, ieri sono tornati a salire i nuovi contagi da coronavirus in Sicilia: sono stati 782 su 26.527 tamponi effettuati (tra molecolari e test rapidi), con un tasso di positività che è passato dal 2,4% al 2,9%. 12 le vittime nelle ultime 24 ore che hanno portato a 4.383 il totale delle vittime dall'inizio della pandemia, 581 le persone guarite. In crescita anche il numero dei ricoverati in ospedale: sono 734 quelli in regime ordinario (9 in più rispetto al giorno precedente) e 116 quelli in terapia intensiva (con un incremento di 3 pazienti).