Riferiscono che da giorni non giunge una sola goccia d’acqua corrente da via delle Azalee alla Perriera, così come da via Carlo Marx, via Giovanni Meli, via Tommaso Campanella, via Modigliani, via Dante Alighieri, per fare degli esempi. A niente sono valse le chiamate a Girgenti Acque, da parte degli utenti che lamentano la mancata erogazione, ed a quanto si apprende, per le zone lasciate a secco non è prevista l’erogazione nemmeno per la giornata di domani. Non è chiaro il motivo di tale disservizio e non è, purtroppo, la prima volta che i cittadini vengono privati del bene primario, pagato oltretutto, profumatamente, senza alcun preavviso. La gestione del servizio idrico integrato, è il caso di dirlo, fa acqua da tutte le parti. I guasti ricoscontrati vengono sistemati dopo troppo tempo. Non si contano più le transenne in città, poste a segnalare buche e cedimenti che non si sa quando verranno sistemati.
Della questione si fa, oggi, portavoce il deputato regionale del PD Michele Catanzaro.
L’onorevole saccense chiede spiegazioni ai commissari prefettizi Gervasio Venuti e Giuseppe Dell’Aira riguardo i disservizi nella manutenzione delle reti idriche e fognarie in diversi Comuni agrigentini, Sciacca in primis. Si propongono alla vista – scrive Catanzaro - continue perdite idriche che invadono la carreggiata delle reti stradali interne e di collegamento fra diversi comuni, segno tangibile ed evidente di una carente programmazione e successiva effettuazione di interventi di manutenzione e riparazione. Avendo appreso – continua Catanzaro - per vie informali dalle autorità comunali, che la Gestione commissariale non sarebbe nelle condizioni di disporre di squadre di intervento proprie, né di procedere ad affidamenti di incarichi a ditte esterne, determinando in tal modo un grave pregiudizio alla qualità degli interventi manutentivi, sarebbe opportuno fare il punto della situazione, al fine di trovare una soluzione immediata ed efficace nel breve termine, lavorando al contempo all’individuazione di misure straordinarie. La priorità non deve essere solo quella di garantire con continuità l’erogazione idrica presso le utenze, ma anche quella di riparare le condotte. Così come perdere acqua non significa solo perdere risorsa preziosa, ma anche l'energia per gestirla: diventa infatti un costo per il gestore e per gli utenti. L’onorevole Michele Catanzaro chiede, pertanto, ai commissari straordinari Venuti e Dell’Aira un incontro in cui parlare della questione.