Sciacca e Ribera le città in cui si sono registrati gli aumenti più consistenti di nuovi casi. A Sciacca le persone contagiate adesso sono 108, a Ribera 157. Non va meglio nell'area belicina. Ieri Santa Margherita con 11 nuovi casi ha raggiunto quota 30. Tornano i contagi anche a Menfi che adesso registra sei persone contagiate dopo i cinque nuovi casi di ieri. E anche a Montevago tornano a salire i contagi e adesso le persone positive sono 9. Tra i piccoli comuni, continua a destare preoccupazione la situazione a Cianciana dove otto nuovi casi hanno portato a 35 il totale delle persone contagiate. Alessandria della Rocca 15, Aragona 19, Bivona e Burgio 13, Calamonaci 14, Caltabellotta 17, Cattolica Eraclea 3, Comitini 19, Lucca Sicula 2, Palma di Montechiaro 117, Porto Empedocle 61, Racalmuto 29, Raffadali 94, Siculiana 57 e Villafranca Sicula 14. Continua a peggiorare la situazione ad Agrigento, adesso a quota 173 positivi, e a Canicattì dove i soggetti contagiati sono 117. Un numero che riguarda tutte le fasce di età, compresi diversi studenti. Circostanza che ha indotto il sindaco Ettore Di Ventura a disporre la sospensione dell’attività didattica in presenza in tutte le scuole di ogni ordine e grado di Canicattì da oggi e fino al 31 marzo per consentire la sanificazione dei vari edifici scolastici. Tra i comuni dove è tornato alto il numero di soggetti positivi c'è infine Favara con 86. Negli ospedali sono 36 le persone ricoverate in degenza ordinaria al San Giovanni di Dio, 11 quelle ricoverate al Giovanni Paolo II. 13 i soggetti in terapia intensiva di cui 9 ad Agrigento e 4 a Sciacca. A livello regionale, ieri sono stati 953 i nuovi casi riscontrati in Sicilia su 25.247 tamponi processati, con una incidenza di positivi del 3,7%, in aumento rispetto a sabato. 25 i decessi che hanno portato a 4.583 il totale delle vittime dall'inizio della pandemia. I guariti sono stati 340. Negli ospedali i ricoverati sono 973, 33 in più rispetto al giorno precedente. Quelli nelle terapie intensive sono 129, due in più.