34 i guariti e nessun decesso. Sono i dati contenuti nel bollettino sull'andamento epidemiologico in provincia diffuso ieri sera dall'Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento. L'unica città dove si registra un miglioramento è Sciacca, scesa da 116 a 109 persone contagiate anche se le guarigioni sono state ben 11 nelle ultime ore. Per il resto, tutti gli altri comuni hanno visto aumentare il numero dei positivi. 174 a Ribera, due a Sambuca di Sicilia dove il nuovo contagiato è un bambino di 5 anni, 46 a Santa Margherita Belice, 66 a Siculiana, 11 a Villafranca Sicula, 13 ad Alessandria della Rocca, 16 ad Aragona, 13 a Bivona, 15 a Burgio, 12 a Calamonaci, 16 a Caltabellotta, 3 a Cattolica Eraclea, 33 a Cianciana, 20 a Comitini, 90 a Favara, 2 a Lucca Sicula, 10 a Menfi, 6 a Montallegro, 12 a Montevago. Altri 13 casi nelle ultime ore hanno portato a 199 il totale delle persone contagiate ad Agrigento. Non va meglio a Canicattì con 19 nuovi casi per un totale adesso di 141. Ed ancora, 17 nuovi contagi a Palma di Montechiaro dove adesso sono 133 le persone contagiate, e numeri in aumento anche a Porto Empedocle 71, Racalmuto 32, Raffadali 89 e Ravanusa 15. Resta critica la situazione negli ospedali. 45 le persone ricoverate in degenza ordinaria al San Giovanni di Dio, 11 nella medicina covid del Giovanni Paolo II. Nove, e cioè due in più, le persone in terapia intensiva adAgrigento, cinque, una in più rispetto al giorno precedente, quelle ricoverate nella terapia intensiva di Sciacca. Ieri, com'è noto, nel report quotidiano del ministero della Salute mancavano i dati riferiti a contagi, decessi, guariti e posti letto occupati in Sicilia. Una situazione scaturita dal terremoto all'assessorato regionale generato dall'indagine della Procura di Trapani. C'è da riorganizzare il sistema di acquisizione dei dati sulla situazione del covid in Sicilia. E i numeri siciliani si conosceranno soltanto nelle prossime ore.