Parte da questa considerazione l'interrogazione con la quale i consiglieri del Movimento 5 Stelle chiedono oggi all'amministrazione di programmare gli interventi volti a ridurre i rischi idrogeologici.
E' accaduto proprio lo scorso anno che la città di Sciacca si sia trovata a fronteggiare il disastro provocato dall'alluvione del 25 novembre.
Abbiamo imparato sulla nostra pelle, dicono i consiglieri Bilello e Curreri che i mancati interventi di pulizia delle caditorie stradali o di manutenzione della rete fognaria possono provocati disagi, oltre che danni. Interventi questi, che ricadono ora nel piano aro del comune di Sciacca e che devono essere garantiti,di conseguenza, dalla ditta che si è aggiudicata l'appalto.
Ma ci sono altri interventi che devono essere predisposti per mitigare il rischio idrogeologico, che comprendono sia opere di ingegneria, sia opere di manutenzione del territorio, piani di emergenza e di comunicazione ai cittadini.
Prevenire, concludono i consiglieri 5 Stelle, significa anche evitare di dover poi rimediare ai disastri con somme ingenti.