E' quanto afferma il presidente regionale di Confcommercio Sicilia, Gianluca Manenti nell'evidenziare come gli ultimi provvedimenti del governo nazionale non siano sufficienti. Ci aspettavamo un deciso cambio di passo che non c'è stato, scrive l'associazione di categoria, le risorse sono del tutto insufficienti e la riapertura in sicurezza delle attività ancora un miraggio. Bene che si sia archiviato il meccanismo dei codici Ateco, raccogliendo peraltro una nostra richiesta, ma la platea di beneficiari è molto ampia e l'indennizzo medio è di appena 3.700 euro. Una cifra che non tiene conto della drammaticità della situazione a partire dall'impatto del crollo dei consumi. Confcommercio chiede che si prenda atto dell'evidente insostenibilità economica e sociale del ricorso alle chiusure. È necessario concentrarsi sul decollo della campagna vaccinale e fare di tutto per consentire riaperture in sicurezza. Associazioni e imprese sono pronte a fare la propria parte. In ogni caso, le scelte adottate vanno spiegate, anche perché, prosegue Confcommercio Sicilia, continuiamo a non comprendere, ad esempio, per quali ragioni i ristoranti non possano lavorare mantenendo le distanze di sicurezza e i protocolli sanitari. O perché i negozi di abbigliamento non siano ricompresi tra le attività essenziali, e che rischiano di saltare ancora una stagione decisiva per la tenuta delle attività. Servono indennizzi più adeguati, più inclusivi e più tempestivi, e servono anche: la proroga della moratoria sui prestiti bancari in scadenza a giugno, nonché l'allungamento dei tempi di rimborso dei prestiti bancari assistiti da garanzie pubbliche a non meno di 15 anni. Ancora, moratorie fiscali decisamente più ampie. E bisogna intervenire sulla Tari: una vera assurdità visto che le imprese devono continuare a pagare questo tributo anche se sono chiuse e non producono rifiuti. E poi il nodo dei canoni di locazione degli immobili commerciali: il credito d'imposta va riproposto e la riduzione dei canoni va incentivata anche fiscalmente", conclude Confcommercio Sicilia.