i reparti che per ora vengono chiusi, compreso il pronto soccorso". Questa l'opinione dell'ex sindaco Carmelo Pace, che da giorni fa sentire la propria voce, tesa a smentire chi sostiene che con gli interventi fatti l'ospedale di Ribera sia stato blindato. "Non sono contrario al Covid Hospital né al Centro per le Malattie Infettive, ma quello che resterà non sarà più un ospedale". Così, poi, Pace spiega la questione del pronto soccorso: "Per decreto è stato chiuso nel 2017, ma noi siamo riusciti a farlo funzionare regolarmente. Oggi non c'è più alcuna garanzia per il nostro territorio". Infine Carmelo Pace denuncia la presunta inattività del dispositivo per la sanificazione delle ambulanze al pronto soccorso di Sciacca. Un tema, quello del pronto soccorso di Ribera, che oggi ha visto intervenire anche Gaetano Montalbano, ex presidente della Seus, la società regionale che gestisce il servizio del 118, per il quale la decisione di Zappia di chiudere il pronto soccorso dell'ospedale di Ribera non solo mette a rischio la salute dei riberesi e quella dei cittadini del comprensorio, ma determina un intasamento del pronto soccorso dell'ospedale di Sciacca, già sotto pressione, con conseguente ritardo nel trattamento di patologie anche gravi.