che ha firmato l’ordinanza di proroga della dad per tutte le scuole, dall’infanzia alle superiori, fino a giovedì 22 aprile, giorno di scadenza della zona rossa che ormai è in vigore dal 9 aprile scorso. E’ prevalsa la linea della prudenza, ma l’ordinanza firmata dal sindaco è stata supportata da un parere favorevole in tal senso chiesto ed ottenuto dal dipartimento di prevenzione dell’ASP di Agrigento. La questione scuole ha animato non poco il dibattito in città. Alla richiesta di una ventina di genitori di far riprendere le lezioni in presenza, almeno fino alla prima media, così come prevede il decreto legge del governo Draghi anche in zona rossa, ha fatto seguito, infatti, la presa di posizione di circa 250 famiglie di alunni che frequentano alcune scuole riberesi (Navarro, F.Crispi e Don Bosco), diametralmente opposta. Spinti da quella che non hanno esitato a definire "la paura e l'incremento dei contagi", hanno chiesto la conferma della didattica a distanza almeno fino a giovedì 22 aprile, data di scadenza della zona rossa, facendo notare come siano stati gli stessi dirigenti scolastici nonché i sindaci a manifestare perplessità sulla sicurezza delle scuole, anche alla luce delle varianti del virus. Pur precisando di credere fortemente nel valore delle lezioni in presenza, avevano evidenziano anche che purtroppo i bambini inconsapevolmente diventano veicoli di contagio del virus dalle famiglie alla scuola e dalla scuola alle famiglie. E’ prevalsa, dunque, questa linea posto che le lezioni lezioni in presenza avrebbero dovuto riprendere giusto questa mattina. Intanto fino a giovedì 22 aprile saranno giorni di attesa e particolarmente importati per capire, dati alla mano, se la zona rossa cesserà a Ribera oppure se sarà necessaria una ulteriore proroga. Al momento questo ultima ipotesi appare quella meno probabile alla luce anche delle oltre 20 guarigioni registrate nelle ultime 24 ore, ma soprattutto del numero dei nuovi positivi che non subito una impennata. Non sarò io a decidere, commenta oggi il sindaco Ruvolo, ma saranno i dati del contagio registrati dal dipartimento dell’ASP e in base ai quali spetterà poi al presidente della Regione assumere l’eventuale ulteriore provvedimento di proroga della zona rossa. In caso contrario da venerdì 23 aprile Ribera passerà in zona arancione