Iniziativa che rientra tra quelle organizzate dall’associazione ambientalista, a Sciacca, in occasione della Giornata Mondiale della Terra ( da calendario domani, il 22 Aprile ) e che sarà seguita, nel pomeriggio, dalla liberazione di due esemplari di tartaruga della specie Caretta Caretta in località San Marco.
La spiaggia dello Stazzone si conferma, dunque, un luogo che, evidentemente, i saccensi non apprezzano e tutelano come dovrebbero. Vista la vicinanza con diverse attività commerciali che somminsitrano cibi e bevande, da sempre alcuni incivili che consumano sul posto, poi gettano bicchieri, cannucce e quant’altro, proprio in spiaggia. L’asporto obbligatorio ha anche peggiorato la situazione – aggiunge Stefano Siracusa - per non parlare dei nuovi rifiuti: guanti e mascherine.
Marevivo non si ferma, nella sua attività di educazione ambientale, coinvolgendo fattivamente anche scuole, enti ed altre associazioni del territorio. Grazie al Progetto Halykos, finanziato da Fondazione con il Sud, anche gli utenti della cooperativa Arcobaleno di Sciacca, ad esempio, hanno preso parte alla raccolta rifiuti di oggi.
C’è persino chi è giunto in città da Agrigento. È il caso di Martina Caruso che, dopo essere stata la prima tirocinante della locale sezione di Marevivo, è adesso parte attiva dell’associazione.