da utilizzare per la riconversione delle imprese siciliane alla produzione di dispositivi di protezione individuale anti-Covid. Questa l'iniziativa della Regione Siciliana che ha appena firmato un decreto in tal senso con il governatore Nello Musumeci e l'assessore all'economia Gaetano Armao, un piano per finanziare la riconversione industriale delle aziende siciliane che lo vorranno.
Il fondo sarà gestito da Irfis-FinSicilia. I destinatari della misura sono le micro, piccole e medie imprese operanti in Sicilia che si siano già riconvertite, o intendano farlo, alla produzione industriale di dpi anti-Covid, ma anche di tecnologie elettromedicali, disinfettanti sanitari e materiali destinati alle esigenze socio-sanitarie, nonché alla costituzione di imprese tessili per soddisfare la richiesta di mercato interna legata alla produzione dei dispositivi di protezione individuale.
Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributi a fondo perduto, utilizzabili per investimenti. Il contributo massimo erogabile per ciascuna impresa è di 800mila euro, per un massimo del 45% dei costi totali ammissibili.
Queste le spese finanziabili: acquisto di impianti di produzione o attrezzature; spese di formazione; consulenze specialistiche finalizzate allo sviluppo di prodotti innovativi e dispositivi di protezione individuale; costi per i test di laboratorio e certificazione di Dm e Dpi; opere murarie ed impianti assimilabili strettamente necessari; software relativi alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa; spese di collaudo; acquisti licenze e brevetti; e spese generali.
L'assessorato dell'Economia ha contestualmente diramato una circolare esplicativa per rendere immediatamente disponibile ogni informazione alle imprese interessate.