ma anche dei comuni di Ribera, Ravanusa, Menfi, Montevago, Bivona, Santa Margherita Belice, Palma di Montechiaro, Joppolo Giancaxio, Sambuca, Alessandria della Rocca, Santo Stefano Quisquina, Grotte, Comitini, Raffadali, Porto Empedocle, Santa Elisabetta, Naro, Lucca Sicula, Realmonte, Burgio, Cattolica Eraclea, Camastra e Campobello di Licata. Queste le comunità agrigentine rappresentate stamattina Roma nel corso della protesta che non è solo per l’esclusione dell’autostrada, ma di tante altre opere ritenute fondamentali per lo sviluppo. I sindaci vogliono strade, aeroporto e ferrovie hanno scritto nello striscione nel quale provocatoriamente è stato chiesto se Agrigento è fuori dall’Italia.