E' il Movimento 5 Stelle ad accusare oggi i consiglieri di centrosinistra di atteggiamento di chiusura e di volontà di limitare alla politica la gestione della delicata fase che dovrà portare alla predisposizione del bando per l'affidamento in questione delle strutture termali. Sulla vicenda, già nello scorso mese di luglio i consiglieri Bilello e Curreri hanno presentato una mozione volta all'istituzione di un tavolo tecnico-politico. Proposta già bocciata dalla maggioranza in conferenza dei capigruppo che , in alternativa, ha proposto una commissione speciale.
La solita ingerenza della politica, sostengono i due consiglieri 5 Stelle che accusano, dunque, il centrosinistra di voler continuare con i disastri già prodotti in passato.
Il tavolo da noi proposto, aggiungono, ha un obiettivo preciso: la definizione delle linee guida per la stesura del bando di affidamento. Linee guida che possono essere fornite solo da un attento studio da parte di tecnici e professionisti di settore e che devono garantire, prima di tutto, la salvaguardia degli interessi dei cittadini saccensi.
La mozione contempla anche un metodo di lavoro che si articola in tre fasi, quella del censimento per l’individuazione dei tempi e dei costi necessari per far ripartire le strutture; quella dell' elaborazione dell’idea business durante la quale si creano interlocuzioni con associazioni di settore e operatori nazionali ed esteri del turismo termale e si individua la migliore delle idee possibili per le Terme di Sciacca e la fase conclusiva, di stesura del bando e del piano marketing per creare un pacchetto “appetibile” e suscettibile di “manifestazioni d’interesse”.
Del tavolo tecnico-politico dovrebbero far parte :il sindaco Valenti, l’Assessore al Turismo , un rappresentante per ogni coalizione politica e tecnici espressione degli ordini professionali al fine di uscire dai confini delle scelte politiche ed aprirsi al territorio.
Invece, aggiungono Teresa Bilello e Alessandro Curreri, la controproposta del centro sinistra prevede una soluzione “chiusa” e relegata alla sola componente politica.
Ed è al sindaco che oggi i 5 Stelle si rivolgono chiedendo di mettere in pratica quanto da lei affermato in campagna elettorale e utilizzare il giusto metodo di lavoro e di coinvolgimento.
Inoltre, in vista dell'incontro di domani a Palermo, i due consiglieri comunali, hanno anche sollecitato il sindaco Francesca Valenti a tutelare gli interessi della città chiedendo all'assessore regionale all'economia Baccei le risorse economiche necessarie a mettere il Comune di Sciacca nelle condizioni di potere gestire il processo che dovrà portare alla riapertura delle Terme.