Lo riporta il bollettino diffuso nella tarda mattinata dall'Asp. Adesso sono 69 le persone contagiate a Sciacca, significa 14 in meno rispetto al giorno precedente. Sei casi in meno a Ribera che scende a otto soggetti positivi. Stabile il dato del comune di Sambuca di Sicilia, fermo a 25 contagi. 7 a Santa Margherita Belice, 8 a Siculiana. Boom di guariti nella città di Agrigento che scende a 51 persone in trattamento, il giorno prima erano 85. 2 ad Alessandria della Rocca, 11 ad Aragona, 1 a Bivona, 8 a Caltabellotta, 120 a Canicattì, 13 a Cattolica Eraclea, 1 a Cianciana, 6 a Comitini, 52 a Favara, resta altissimo il numero dei positivi a Licata, adesso sono 231, significa 13 nuovi casi nelle ultime ore, 24 a Menfi, 4 in meno, 12 a Montallegro, 8 a Montevago, 109 a Palma di Montechiaro, 33 a Porto Empedocle, 5 a Racalmuto, 24 a Raffadali, 134 a Ravanusa. Complessivamente sono stati 86 i nuovi casi registrati in provincia di Agrigento su 354 tamponi processati, 5 i nuovi ricoveri, 238 i guariti e un decesso, avvenuto nel comune di Ravanusa. La situazione negli ospedali vede 34 pazienti in degenza ordinaria al San Giovanni di Dio e 8 al Fratelli Parlapiano di Ribera. In terapia intensiva c'è un solo paziente, ricoverato ad Agrigento. A livello regionale, ieri sono tornati a salire i contagi da covid 19 in Sicilia dopo un paio di giorni in discesa, complice probabilmente anche il basso numero di tamponi effettuati . Sono stati 894 i nuovi casi accertati su 27.362 tamponi processati dal sistema sanitario regionale, con una incidenza del 3,3%, in leggero aumento rispetto al giorno precedente quando i casi erano stati 589 su 19.530 tamponi. E torna a salire anche il numero dei morti. Ieri altre 26 vittime negli ospedali siciliani, dove si continua purtroppo a registrare un'alta mortalità: i siciliani deceduti per covid dall'inizio della pandemia adesso sono 5.592. Che la Sicilia sia ancora in piena pandemia lo conferma anche il fatto che ieri è stata la seconda regione in Italia per numero di contagi dopo la Campania e prima della Lombardia, regioni che secondo le indiscrezioni potrebbero presto tornare arancioni. Se però nelle prossime ore dovessero cambiare i parametri e si passasse all'Rt ospedaliero per decidere le fasce di colore, allora la Sicilia avrebbe grandi speranze di diventare zona gialla, grazie al fatto che gli ospedali sono ancora lontani dalle soglie critiche di saturazione. Con i nuovi 894 casi registrati ieri, il numero degli attuali positivi in Sicilia, in virtù anche delle guarigioni che sono state 936, è di 22.162 di cui 21.070 in isolamento domiciliare, 959 ricoverati in ospedale con sintomi da Covid (il giorno prima erano 988) e 133 ricoverati gravi nei reparti di Terapia Intensiva (il giorno prima erano 131) con 10 nuovi ingressi nelle ultime 24 ore. A livello provinciale, ieri è stata la zona di Catania quella che ha fatto registrare un picco di casi dovuti ai diversi focolai ancora attivi, 392 per la precisione, significa quasi la metà di tutti i nuovi contagi dell'isola. A seguire Palermo con 131, Messina con 88, Agrigento con 86, Ragusa con 62, Trapani con 57, Caltanissetta con 47, Siracusa con 17 ed Enna con 14.