Un episodio gravissimo che testimonia, ancora una volta, l'inciviltà di chi, proprio dal mare, trae il proprio guadagno. Non è giusto criminalizzare una categoria, ma è chiaro che quanto è successo è da addebitare alla superficialità e al menefreghismo di qualche operatore del settore della pesca, non volendo assolutamente limitare ai pescatori ogni riferimento perchè queste cassette vengono utilizzare anche dai rivenditori. Insomma non è detto che tale scellerata azione, sia avvenuta necessariamente al largo, da parte di qualche peschereccio. Tra l'altro, questa tipologia di rifiuto, è annoverata tra quelli speciali e prevede uno smaltimento da parte di apposite ditte, con costi non indifferenti. Non a caso sono state mosse parecchie obiezioni sull'imposizione delle cassette di polistirolo, rispetto a quelle di legno che venivano usate in passato. Al di là della questione specifica, il problema è che il mare restituisce sempre quello che l'uomo abbandona. Così le cassette di polistirolo, alcune intere altre spezzettate, hanno viaggiato questa mattina verso la costa, riversandosi sulla spiaggia del Lido Salus, della Tonnara e della Foggia. Giusto per non farci mancare niente, oltre al polistirolo, a riva sono arrivati anche altri rifiuti, dalle scarpe, ad uno scaldabagno, persino una vecchia bombola di gas, arrugginita dalla salsedine. E in queste condizioni oggi si trova la località Foggia. Insomma uno scempio, al quale siamo abituati perchè è già successo in passato, ma non certamente rassegnati. Al danno ambientale, considerato che per smaltire questo materiale il mare impiega da 100 a 1000 anni, si aggiunge quello di immagine per una città turistica ed è l'assessore all'ambiente Paolo Mandracchia a commentare duramente oggi quanto è successo. “Si tratta di una azione dolosa nei confronti di questo territorio” ha dichiarato al nostro telegiornale annunciando di avere chiesto, al di là di questa emergenza, accurati controlli alla Capitaneria di Porto e ai competenti uffici comunali affinchè si faccia chiarezza anche in ordine alle procedure che vengono seguite per lo smaltimento delle cassette di polistirolo da parte di chi ne fa utilizzo. Nell'immediato si pone anche il problema della loro rimozione.