nei confronti della marcia su Palermo promossa dall'amministrazione Valenti per protestare contro la Regione per come questa ha gestito le Terme. Per il presidente dell'associazione "Ora Basta" si tratta di un'iniziativa tardiva e generatrice solo di perdita di tempo. Poi c'è l'attacco politico di Messina. Oltre ai rilievi su buche e transenne, l'accusa principale a Francesca Valenti è quella di avere firmato nel 2017 un contratto di concessione dei beni mai reso esecutivo. Ma Messina ne ha anche per la Regione: "Bandi deserti perché non appetibili". E rivela: "Ci sono investitori disponibili ma a condizioni appetibili". Un contratto, quello del 2017, oggetto di un ricorso che l'associazione "Ora Basta" e l'associazione "Sciacca Terme Rinasce" hanno sottoposto all'attenzione della Corte dei Conti.