Questa l'opinione di Franco Giordano, coordinatore del Comitato Civico per la Sanità di Sciacca, per il quale Sciacca e Ribera rischiano di avere due strutture deboli. "Mancano i medici, mancano gli infermieri, mancano gli operatori socio sanitari", dice. Ritenendo, evidentemente, che non si può pensare ad un nosocomio come medaglietta quando poi le persone che devono farle funzionare sono le stesse costrette dagli ordini di servizio a correre da un lato all'altro del territorio per garantire un turno. "Giovanni Paolo II è DEA di primo livello solo sulla carta". Per Giordano il problema principale è la necessità di potenziare la prevenzione sul territorio. Un problema, quello del personale, che l'emergenza covid alla fine non ha risolto.