dello scioglimento del consiglio comunale di Sciacca, il Consiglio di Giustizia Amministrativa nella sostanza ha ritenuto che la problematica giuridica relativa alla legittimità del provvedimento in questione non sia affatto pacifica e che la stessa necessita, anzi, di un adeguato approfondimento". Sono gli avvocati Andrea Ciulla e Carlo Comandè oggi ad intervenire così oggi nella questione del ricorso firmato da 8 ex consiglieri comunali (Pasquale Bentivegna, Calogero Bono, Silvio Caracappa, Gaetano Cognata, Lorenzo Maglienti, Paolo Mandracchia, Giuseppe Milioti e Salvatore Monte) contro il decreto dello scorso dicembre, quello firmato dal presidente della Regione Nello Musumeci, come sanzione per la mancata approvazione da parte di Sala Falcone Borsellino del conto consuntivo dell'amministrazione Valenti riferito al 2019 e con la conseguente nomina del dottor Pietro Valenti come commissario straordinario.
Dopo il precedente no opposto dal TAR alla prima impugnazione del provvedimento, i ricorrenti hanno presentato appello al CGA. Che nelle scorse ore si è pronunciato, respingendo l'appello nella parte dell'istanza cautelare ma, al tempo stesso, rinviando il tutto ad una ulteriore udienza (in cui si pronuncerà nel merito) già fissata per il 13 ottobre. Una decisione, questa, che ad opinione dei legali dei ricorrenti rappresenta una conferma dell’importanza della questione, nient’affatto scontata nel suo epilogo. Lo affermano, gli avvocati, tenendo conto di quanto lo stesso giudice di appello chiarisce in quella che definiscono "rilevanza e delicatezza degli interessi in gioco, in quanto afferenti al funzionamento dell’organo maggiormente espressivo della volontà del corpo elettorale". Da qui, secondo il Consiglio di Giustizia Amministrativa, la necessità di definire sollecitamente la controversia nel merito”.
Avvocati Ciulla e Comandè che a questo punto non nascondono di essere fiduciosi che le considerazioni espresse in fase cautelare dal CGA possano poi condurre ad un accoglimento nel merito dell’appello all’esito dell’udienza di ottobre. L'avvocatura dello Stato (che assiste legalmente l'assessorato regionale agli Enti Locali contro cui il ricorso è stato presentato) aveva richiesto un passaggio in decisione senza discussione. Ma sullo sfondo della questione c'è un dibattito lungo e articolato, quello che ha visto lo scioglimento del consiglio comunale inquadrarsi in un provvedimento oggetto di molti dubbi, considerato che i soccombenti continuano a ritenere che si tratti di una sanzione sproporzionata se confrontata con la legislazione vigente per casi simili in Italia, mentre in Sicilia sarebbe tuttora regolamentata da una circolare. Questione per la quale, oltretutto, gli stessi orientamenti dei TAR di Palermo e di Catania sono diversi. Da qui anche la creazione di un fronte comune tra Sciacca e Siracusa, coi consiglieri comunali aretusei che hanno vissuto la stessa situazione.
La vicenda ha assunto una natura giuridica, ma naturalmente la sua configurazione principale rimane quella politica. Il provvedimento di scioglimento del consiglio (preceduto dalla misura della sospensione) è giunto alla fine di un anno che era iniziato col tentativo (fallito) di una mozione di sfiducia contro Francesca Valenti, anche in quel caso con una questione politica giocata sul piano dei cavilli e di una tempistica che, però, ha disvelato inequivocabilmente un fronte dell'opposizione tutt'altro che compatto.
Anche se a ottobre il CGA reintegrasse i consiglieri comunali, ciò avverrà a pochi mesi dalla conclusione naturale della consiliatura, prima delle prossime elezioni. Un'eventuale sentenza favorevole ai ricorrenti si configurerebbe come un reintegro che si inquadrerebbe in una "questione di principio". Così come una questione di principio sarebbe un eventuale nuovo tentativo di mozione di sfiducia, approvabile solo entro Natale, perché poi scatterebbe il semestre bianco, quello che precede le nuove elezioni. La cosa migliore da fare, a questo punto, è quella di evitare i voli pindarici e attendere la decisione finale del CGA del 13 ottobre.