si apprestano ad iniziare i lavori per la realizzazione del progetto che prevede la nascita di un centro commerciale. L'intervento vero e proprio non è ancora iniziato, manca il rilascio delle ultime autorizzazioni, ma si sta già lavorando alla predisposizione del cantiere, come dimostrano le immagini girate questa mattina da un nostro operatore. Nell'ambito dell'intervento, la priorità sarà data alla realizzazione delle opere pubbliche che saranno al servizio di quello che è stato definito "centro commerciale". Il progetto è quello presentato dalla società Civiesse srl di Aragona, di cui è amministratore unico Carmelo Salamone. Prevede la realizzazione di due medie strutture di vendita, previa demolizione dei fabbricati esistenti del complesso “Cantina Sociale Enocarboj” di via Lioni, con annesso parcheggio e area di stazione dei pullman. L'ok del consiglio comunale di Sciacca al progetto in questione risale al 5 giugno dello scorso anno quando sala Falcone Borsellino approvò la dichiarazione di interesse pubblico in deroga al Prg, che era stata richiesta dall'amministrazione comunale. Il punto era stato votato favorevolmente dai rappresentanti di entrambi gli schieramenti, mentre si erano astenuti Fabio Termine e Alessandro Curreri, gli stessi che avevano proposto una questione pregiudiziale, ritenendo che quella che si andava ad approvare fosse una variante urbanistica vera e propria, e non un permesso di costruzione così come i progettisti lo avevano presentato e su cui era stata apposta la firma del funzionario responsabile del comune. Una vicenda da cui era scaturito un duro scontro sia tra le forze politiche sia tra amministrazione e organizzazioni professionali. Sullo sfondo i timori dei commercianti del centro storico per la nascita di un centro commerciale, anche se di fatto non si tratta di un vero e proprio centro commerciale. Era venuta fuori anche una accesa polemica tra l'assessore Leonte da una parte e Confcommercio e Centro Commerciale Naturale Spazio Centro dall'altro. Insomma un investimento, come tanti in città, che non ha avuto vita facile prima di ottenere il via libera e nei confronti del quale, ancora una volta, la città di Sciacca ha messo in evidenza una serie di dubbi e sollevato anche delle resistenze. Adesso tutto questo è stato superato e i lavori sono pronti ad iniziare.