Un consiglio comunale allargato alla presenza dei vertici dell’ASP di Agrigento, dei responsabili della struttura ospedaliera e dei parlamentari del territorio che arriva dopo mesi di discussioni e polemiche in relazione alla riconversione in Covid Hospital e nonostante il futuro del nosocomio riberese sia stato delineato e messo nero su bianco. A tenere banco è soprattutto la questione del pronto soccorso. Cessata l’emergenza Covid, infatti, l’offerta sanitaria dell’ospedale Fratelli Parlapiano sarà ampliata, così come prevede il piano regionale e, infatti, arrivano già I primi provvedimenti in tal senso. E’ stata definita la nomina del primario dell’Unità Operativa Complessa di Malattie Infettive e Tropicali del presidio ospedaliero di Ribera. Si tratta del dirigente medico infettivologo Fabrizio Benedetto Maria Pulvirenti, già in servizio ed assunto con incarico biennale.
“L’attivazione dell’Unità di malattie infettive e tropicali presso l’ospedale di Ribera – ha dichiarato il commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, Mario Zappia - oltre ad ampliare l’offerta sanitaria del nosocomio, è da considerare un traguardo di importanza storica per l’intero bacino provinciale anche in ragione delle peculiarità geografiche e geopolitiche del suo territorio. Lungo questa direzione, la nomina del neo-dirigente medico infettivologo costituisce una prerogativa essenziale per l’operatività di un reparto mai esistito nell’agrigentino ed atteso con trepidazione da tutta la popolazione.
“E’ il primo passo di un percorso articolato – ha dichiarato da parte sua il primario del reparto Fabrizio Pulvirenti - giacché le malattie infettive vanno oltre il covid-19 e rappresentano un supporto per tutte le altre discipline, per il contenimento delle infezioni ospedaliere e per la complessità della patologia sostenuta da patogeni multiresistenti. Anche l’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri di Agrigento ha commentato l’attivazione del reparto di Malattie infettive e tropicali all’ospedale Fratelli Parlapiano a Ribera e l’affidamento dell’incarico al primario Pulvirenti, parlando di importantissimo traguardo per la provincia, per salvaguardare la salute della comunità agrigentina ed evitare i disagi dei cosiddetti “viaggi della speranza” verso altre Asp dell’Isola, già provviste dell’essenziale Reparto.