"È un risultato importante - dice il neo rientrato assessore regionale alla Salute Ruggero Razza - perché nella giornata si è raggiunto il significativo dato, mai realizzato prima, di oltre 45 mila prime somministrazioni, segnale evidente di una piena disponibilità da parte della popolazione a scegliere il vaccino e superare lo scetticismo iniziale. Lunedì mattina - ha aggiunto Razza - con il presidente della Regione, incontrerò i direttori generali delle Aziende perché dobbiamo prepararci non solo a crescere ancora di più, se il numero dei vaccini consegnati lo consentirà, ma dobbiamo individuare azioni di recupero dei target più anziani". Adesso si attende la risposta del target 16-39 anni, lanciato nelle scorse ore a livello nazionale. L'intento è quello di intensificare il più possibile il numero di inoculazioni, tenendo conto ovviamente delle disponibilità di nuove dosi.