Questi i numeri dell'ultimo bollettino dell'Asp sull'andamento epidemiologico in provincia. A Sciacca le persone contagiate sono 9, 3 a Ribera, 2 a Sambuca di Sicilia, 11 a San Biagio Platani, 2 a Santa Margherita Belice, 34 a Santo Stefano Quisquina dove dunque la situazione non migliora, 14 ad Agrigento, 81 a Canicattì, 4 a Favara, 137 a Licata che resta il comune agrigentino con il maggior numero di casi, 28 a Menfi, 61 a Palma di Montechiaro, 10 a Porto Empedocle, 4 a Raffadali, 37 a Ravanusa. Covid free i comuni di Alessandria della Rocca, Aragona, Bivona, Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Cattolica Eraclea, Cianciana, Comitini, Grotte, Joppolo Giancaxio, Lucca Sicula, Montallegro, Montevago, Sant'Angelo Muxaro, Santa Elisabetta, Siculiana e Villafranca Sicula. Negli ospedali agrigentini ci sono 13 persone ricoverate in degenza ordinaria al San Giovanni di Dio e 6 al Fratelli Parlapiano di Ribera. Un solo paziente in terapia intensiva, ricoverato ad Agrigento. A livello regionale, ieri c'è stato un lieve aumento del numero dei positivi al covid-19 in Sicilia, ma su un numero maggiore di tamponi effettuati. 337 i nuovi casi su 14.542 tamponi processati (tra rapidi e molecolari), con tasso di contagiosità al 2,3%. Continuano a scendere i ricoveri negli ospedali. I posti letto occupati nelle degenze ordinarie sono 409, 4 meno del giorno prima, mentre quelli nelle terapie intensive sono 45 (giovedì erano 46), e con un solo nuovo ricoverato. Ad incoraggiare è anche il dato relativo all'incidenza. Il valore è in costante calo: 45 su 100 mila abitanti (il giorno prima erano 47). E così, la Sicilia inizia a guardare alla zona bianca, passaggio che dovrebbe avvenire dal 21 giugno. Ieri ci sono stati altri 5 morti, che hanno fatto salire il numero complessivo delle vittime dall'inizio della pandemia a 5.863. Importante il numero dei guariti, 777 nelle ultime 24 ore, mentre il numero totale di persone tuttora positive al coronavirus in Sicilia è di 8.318, 445 meno rispetto al giorno precedente.