Non siamo all’emergenza, che pure è stata ripetutamente vissuta in città a fronte di una carenza che si registra ormai da diversi anni, ma è necessario correre ai ripari. Basti pensare che gli ultimi loculi realizzati sono stati occupati in breve tempo e che il comune di Sciacca ha dovuto ripetutamente far ricorso alla requisizione dei posti liberi di confraternite e associazioni. Contemporaneamente è stata definita la graduatoria e assegnate a privati le aree ancora libere per la realizzazione di cappelle, alcune delle quali già in fase di costruzione. Sullo sfondo rimane il problema dell’ampliamento del cimitero di Sciacca che occorrerà affrontare, ma nell’immediato c’è da risolvere quello della carenza dei loculi per evitare che dalle 20 attuali si raggiunga a breve un numero insopportabile di salme a deposito. Per evitare tutto ciò si sta lavorando ad un progetto che dovrebbe portare alla realizzazione di 400 nuovi loculi modulari al cimitero di Sciacca. Un sistema già sperimentato e con una tempistica più celere. P eraltro, come già accaduto in passato, il comune di Sciacca riproporrà la formula dell’acquisto preventivo, sono i cittadini, in pratica, ad anticipare le somme necessarie, almeno per buona parte dei nuovi loculi da realizzare. E, infatti, a breve dovrebbe essere pubblicata una manifestazione di interesse per acquisire le disponibilità delle persone interessate all’acquisto dei nuovi loculi che si andranno a realizzare. Non è solo un problema di posti disponibili. Sulle condizioni in cui versa il cimitero di Sciacca continuano ad arrivare segnalazioni da parte dei cittadini che ritengono intollerabile lo stato di degrado in cui versano i viali e le aree ancora libere. Un problema di pulizia e manutenzione mai risolto, se non con interventi sporadici, a ridosso delle festività dell’1 e 2 novembre. A farsi portavoce delle lamentele dei cittadini è stato oggi l’ex consigliere Salvatore Monte, ma la nostra emittente anche la scorsa settimana si era occupata della questione.
Manca il personale, ma è francamente sconfortante andare a trovare i cari defunti e constatare le condizioni di degrado in cui costantemente versa il cimitero di Sciacca.