Il sindaco Francesca Valenti incontrerà domani mattina, a palazzo di città, i rappresentanti di associazioni e comitati, ma sta già predisponendo gli inviti per un successivo incontro con le forze politiche, ossia tutti gli ex consiglieri comunali, i parlamentari regionali e nazionali e segretari di partito. Dopo le polemiche legate all’organizzazione della marcia Sciacca-Palermo, questa volta l’invito sarà ufficiale e personale. L’obiettivo è quello di andare oltre le contrapposizioni politiche e trovare una posizione condivisa sulle Terme di Sciacca.
Intanto ieri, a margine dell’audizione in commissione cultura e lavoro dell’Assemblea Regionale Siciliana, il Movimento 5 Stelle ha sferrato un attacco al governo regionale accusando Musumeci e Armao di continuare a sonnecchiare , volutamente, sulle terme di Sciacca. I parlamentari Giovanni Di Caro e Roberta Schillaci hanno stigmatizzato l’assenza dell’assessore regionale all’economia ai lavori della commissione presieduta da Luca Sammartino che aveva come finalità proprio quella di capire come il governo regionale intende arrivare alla valorizzazione del patrimonio termale saccense. E’ semplicemente vergognoso – ha dichiarato l’on Giovanni Di Caro - che in quattro anni la Regione non abbia mosso un dito per favorire il rilancio di un settore, come quello termale che in tutto il mondo attira gradimento ed economia.
Anche il Comitato Civico Patrimonio Termale, che ieri ha preso parte all’audizione in commissione cultura e lavoro dell’Ars, ha stigmatizzato l’assenza dell’assessore Gaetano Armao ritenendo che sia stata l’ennesima dimostrazione del disinteresse, oltre che della mancanza di rispetto istituzionale, nei confronti della città di Sciacca.