una volta ristrutturata, ospiterà due nuove attività commerciali di medie dimensioni. Si tratta di un progetto della Civiesse, con sede ad Aragona, che, a suo tempo, aveva acquistato l’area dove insisteva la cantina per poco più di un milione e mezzo di euro ed attraverso una vendita giudiziaria. L'investimento attuale è, invece, di 5 milioni di euro. Il progetto, valutata la pubblica utilità, era stato approvato un anno fa dal Consiglio Comunale, prima del suo scioglimento. La Civiesse, tra l’altro, è la medesima società che ha realizzato recentemente le lussuose 22 ville del Verdura Resort. L'opera, redatta dall'ingegnere Giuseppe Butera, non prevede un centro commerciale, ma due strutture di circa 1000 metri quadrati ciascuno. Ognuna di essa, inoltre, avrà un’area destinata a deposito merci.
Dal punto di vista progettuale, si procederà al risanamento di un'area praticamente abbandonata da decenni, con la demolizione di tutti i fabbricati esistenti, comprese le coperture in eternit ed amianto, e la realizzazione di due strutture commerciali totalmente nuove che, come dimensioni, saranno inferiori rispetto a quelle in via di demolizione. Uno dei due edifici dovrebbe essere occupato da un nuovo supermercato. Prevista anche la realizzazione di aree verdi. Altri aspetti contenuti nel progetto della Civiesse, sono la realizzazione di un’area destinata esclusivamente a terminal bus e ceduta al Comune di Sciacca e di un parcheggio ad hoc. L’area sarà posta a sud del lotto, a confine con la statale 115, che accoglierà bus di linea e turistici. Sarà modificata, inoltre, la viabilità di via Lioni, con la costruzione di una rotatoria per snellire il traffico. Preliminarmente la società dovrà costruire il terminal per i bus ed i parcheggi. Solo dopo le strutture commerciali. Questi lavori hanno un impatto pure occupazionale sia come manodopera per gli interventi attualmente in corso sia in futuro, posto che, con l’apertura dei due punti vendita, si prevede la creazione di 50 posti di lavoro.
Soltanto dopo l'apertura delle due attività e soltanto dopo aver monitorato l'impatto della rotatoria sul traffico, si valuterà l'eventuale problema del collegamento pedonale e quello relativo al ponticello che sormonta la statale 115, quasi certamente non adatto a sorreggere l’intenso traffico veicolare della zona e non l’attraversamento dei pedoni. Il Comune di Sciacca, in futuro, potrebbe chiedere all’Anas e alla Civiesse di realizzare una seconda rampa per aumentare la superficie transitabile e migliorare la viabilità veicolare e pedonale.