Lo riporta il bollettino dell'Asp sull'andamento epidemiologico in provincia che fa riferimento alla giornata di ieri. Sette i nuovi casi di coronavirus riscontrati in provincia nelle ultime 24 ore su 96 tamponi effettuati, ma il dato più preoccupante è quello dei ricoveri in ospedale. Sono passati da tre a sette le persone ricoverate in degenza ordinaria al Fratelli Parlapiano di Ribera dove ci sono anche due pazienti in terapia intensiva. A Ribera sono sempre tre le persone contagiate, 4 a San Giovanni Gemini, 20 a Siculiana, 32 ad Agrigento, 1 ad Aragona, 11 a Campobello di Licata, 7 a Canicattì, 11 a Favara, 32 a Licata, 9 a Naro, 42 a Palma di Montechiaro che dunque diventa il comune agrigentino con il maggior numero di casi, 3 a Porto Empedocle, 1 a Racalmuto e 17 a Ravanusa. A livello regionale, continua a puntare verso l'alto la curva dei contagi in Sicilia: l'isola ieri ha registrato 183 nuovi casi su 7.322 tamponi processati, con tasso di positività al 2,5%. Negli ultimi sette giorni i contagi sono aumentati del 36%. Due i decessi registrati nelle ultime 24 ore, 78 invece i guariti. Gli attuali positivi sono 3.650 (103 in più rispetto al giorno precedente). Per fortuna, resta sotto controllo al momento la situazione ospedaliera: 129 i ricoverati in regime ordinario (-2 rispetto a sabato) e 17 i posti letto occupati in terapia intensiva dove non ci sono stati nuovi ingressi nelle ultime 24 ore. Resta la provincia di Caltanissetta il territorio più colpito: l'incidenza è di 120 casi per 100 mila abitanti, ancora una volta la più alta in Italia.