con la Gestione Commissariale del Servizio Idrico integrato che questa mattina ha riferito l’ennesima interruzione della fornitura idrica nei serbatoi comunali di Sciacca. La motivazione sta nel malfunzionamento all'impianto elettrico che alimenta la centrale di sollevamento dei pozzi Carboj riscontrata nella giornata di ieri con conseguente spegnimento dell’impianto. Nonostante si sia già provveduto a ripristinarne il regolare funzionamento, non è stato accumulato un volume di acqua sufficiente nei serbatoi comunali per cui oggi i turni di distribuzione idrica sono saltati in alcune zone e, in altre, comunque effettuati in ritardo. Tutto ciò a fronte di una situazione critica che si registra ormai da settimane, con turni che nella migliore delle ipotesi vengono effettuati ogni tre giorni e riduzione della stessa portata dell’erogazione. La conseguenza è che la città non riesce a uscire dall’ennesima emergenza idrica che puntuale caratterizza tutte le estati.
Il sindaco Francesca Valenti, al nostro telegiornale sabato scorso ha dichiarato di avere chiesto alla gestione commissariale di garantire turni regolari, ogni due giorni, e di aumentare il quantativo di acqua destinato alla città di Sciacca per far fronte alle esigenze di cittadini e turisti, ma la nuova settimana è già iniziata con il problema ai pozzi Carboj che pur risolto produrrà conseguenze negative per diversi giorni. Non è solo un problema della città di Sciacca. Sempre questa mattina la Gestione Commissariale ha riferito di un gusto riscontrato all’acquedotto Garcia con conseguente diminuzione della portata immessa nell’acquedotto Favara di Burgio. Anche in questo caso la conseguenza è la riduzione della fornitura idrica nei comuni di: Ribera, Cattolica Eraclea, Porto Empedocle, Licata e Agrigento con disservizi previsti sia oggi sia domani. E si teme che la situazione possa anche peggiorare durante l’estate con la gestione commissariale che cesserà il 2 agosto prossimo e la nuova realtà che gestirà il servizio idrico in provincia, l’Azienda Idrica Comuni Agrigento, appena costituita e con tutta una serie di adempimenti ancora da effettuare e di nodi da sciogliere, a partire anche dalla questione del personale ex Girgenti Acque e Hydortecne.